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L'Autunno e la Rosa canina
Torna il tradizionale appuntamento sui Sentieri della Rosa canina. Anche per quest'anno l'Associazione Gigaro 88 ha riproposto quest'evento che vuole valorizzare il magnifico territorio di San Giacomo e della Montagna dei Fiori, insieme ai suoi prodotti tipici. Il tutto avverrà Sabato 7 Novembre 2015.
Appuntamento alle 8.45 al rifugio Di Lorenzo per una colazione offerta da Gigaro88. Quindi partenza per l'escursione guidata dai soci di Gigaro88 alle neviere, caciare e alla raccolta della Rosa canina. Alle 11.45 ritorno e degustazione di prodotti locali (pecorino, miele, marmellate, vino.)
Costo della giornata 15 €, comprensivi dell'iscrizione all'Associazione.
Appuntamento alle 8.45 al rifugio Di Lorenzo per una colazione offerta da Gigaro88. Quindi partenza per l'escursione guidata dai soci di Gigaro88 alle neviere, caciare e alla raccolta della Rosa canina. Alle 11.45 ritorno e degustazione di prodotti locali (pecorino, miele, marmellate, vino.)
Costo della giornata 15 €, comprensivi dell'iscrizione all'Associazione.
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martedì 3 novembre 2015
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Sant'Antonio 2015: il gruppo "La Pemmadora" ripropone i canti di questua
Anche quest'anno, dal 15 al 18 gennaio, il gruppo 'La Pemmadora'
dell'Istituto Tecnico Agrario
'Celso Ulpiani', con i tipici abiti 'campagnoli' e le mantelle scure,
ripropone i canti di questua in onore di Sant'Antonio Abate, fondatore
del monachesimo, protettore degli animali, nemico del demonio e invocato
per la cura delle malattie della cute.
L’edizione del 2015 è stata organizzata in collaborazione con
l'Associazione Laboratorio 14 ed il Gruppo vocale diCanto inCanto e
l’associazione Gigaro 88 composta prevalentemente da ex allievi
dell’Istituto Agrario. L’intenso programma prevede, come tradizione,
tantissime poste ad Ascoli, Castel di Lama, Offida, Montedinove, Porto
d’Ascoli; quindi nei paesi dell’interno come Acquasanta, Arquata.
Si andrà a far visita alle scuole e alle case di riposo. La novità
dell’edizione 2015 è la visita alla facoltà di Architettura, nella sede
dell’Annunzia che è stata la prima sede della Scuola Regia Agraria di
Ascoli fondata nel 1882. Si sa che il re della festa è il porco,
pertanto il gruppo, approfittando del periodo delle 'mmasciate' farà
visita anche alle aziende agricole, La vergara, l’agriturismo il
Fienile, Cartofaro, l’Orto di Paolo della cooperativa Pagefa, gli orti
sociali di Porto d’Ascoli, che accoglieranno i questuanti nell’aia.
Un falò sarà il segnale che il gruppo è ben accetto. I momenti più
suggestivi di questa lunga kermesse saranno l’apertura e la chiusura dei
festeggiamenti: la prima ad Offida, il 15 gennaio, in cui la festa di
S. Antonio apre ufficialmente il grande carnevale; l’ultima il 18
gennaio, a Montedinove, in cui il gruppo parteciperà alla messa, poi
alla processione con la statua del Grande Santo, la benedizione degli
animali, quindi festeggerà con gli abitanti del posto cantando lungo vie
del paese e nella campagna circostante con la speranza di rimediare
qualcosa da mangiare e qualche soldino da spendere per il viaggio
d’istruzione di fine anno.
Speranza quasi sempre esaudita, in quanto la minaccia di ricevere i
tremendi canti di maledizione è da tutti vista come una grande sciagura
da evitare.
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